Nord libro
NORD Racconti

di Piera Mattei
Edizioni Manni

Nord - Premessa

Frammenti di memoria che riaffiorano con l'evidenza della verità, ma inpreziositi o semplificati. Non sarebbe facile ricomporli quali erano in realtà, e non è questo che si vuole.
La mente che li registrò e costudì come era allora? e quale è adesso la mente che li riporta in luce?

Chiunque scriva possiede certo - organizzate nel suo ricordo o anche in selvaggio disordine - molte più cose di quelle che ha composto o scritto, ma a quanto ha composto e affidato alla pagina è legato con particolare passione. Per questo ama essere chiamato scrittore e poeta, lui che ha soltanto giustapposto sequenze di ricordi, rivoltandole in su e giù per molto tempo, incollando una parte con l'altra o togliendo.
Chiunque pensasse di riconoscere in questi racconti una parte di storia, una frase, un pensiero che - diversamente sedimentato - confina col suo ricordo non avrebbe torto. Altro non è concesso se non utilizzare, al meglio, materiali già esistenti, la vita che è insieme nostra e degli altri, frasi ascoltate per caso, parole che ci sono state direttamente rivolte.










I

da Nord

In città è di nuovo scoppiata un'epidemia.
La maggior parte della popolazione resta chiusa negli appartamenti e da lì riceve notizie sull'andamento del morbo, come prima ascoltava il bollettino metereologico o le notizie sul traffico stradale.
Il tempo non subisce più variazioni e le strade ormai sono libere.Le ultime gru stanno rimuovendo le carcasse abbandonate delle automobili rese rugginose dal freddo. Gli spostamenti avvengono solo mediante treni automatici, molto più precisi negli orari che i vecchi treni dei ferrovieri.
Chi non ha casa ed è troppo debole per salire su un treno è sceso sui marciapiedi, per le strade dove non c'è più traffico, e lì ormai vive. ............ ..........................................